Le comunità
Nel nostro Gruppo siamo mossi da un profondo senso di responsabilità nei confronti di tutte le comunità in cui operiamo, da quelle di chi produce il caffè a quelle che le nostre diverse società sostengono nei rispettivi Paesi.
Per questo motivo abbiamo definito un articolato programma di attività per coinvolgerle, allo scopo di creare valore condiviso e di generare un impatto positivo a livello sociale, economico e ambientale.
Il caffè è un prodotto della terra e le persone che lo coltivano rappresentano la base della filiera che dal chicco porta alla tazzina. Attribuiamo quindi una rilevanza fondamentale alle comunità produttrici, a cui dedichiamo una serie di progetti per promuovere la loro crescita socioeconomica attraverso l’agricoltura sostenibile, nella convinzione che la cultura del caffè rappresenti una leva di sviluppo, nonché un mezzo per costruire un nuovo e più equilibrato rapporto con l'ambiente.
La Fondazione Lavazza
La Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus, nata nel 2004, è arrivata nel corso degli anni ad avere al suo attivo 33 progetti in 20 Paesi e 3 continenti, di cui beneficiano oltre 180.000 persone che coltivano il caffè.
La Fondazione sostiene l'autonomia delle comunità locali attraverso la valorizzazione del lavoro delle donne e il coinvolgimento delle nuove generazioni. Promuove le buone pratiche agricole per migliorare la resa delle coltivazioni e la qualità del caffè e propone l'introduzione di strumenti tecnologici per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
I progetti puntano anche sulla diversificazione delle produzioni, per combattere l'impoverimento del suolo, e sulla riforestazione, per favorire la conservazione dell'ecosistema. La realizzazione di tutte queste attività è affidata a operatori locali, come agronomi, formatori e istituzioni, per facilitare il coinvolgimento delle comunità produttrici e costruire rapporti di fiducia tra i soggetti coinvolti.
Nel 2024 abbiamo realizzato “Beans of Impact”, un documentario che ripercorre i tanti progetti sviluppati nei primi 20 anni di attività della Fondazione, attraverso le voci di chi l’ha fatta nascere, di chi ci lavora ogni giorno, dei numerosi partner che danno il loro contributo.
Ogni chicco rappresenta una vita toccata, una storia in attesa di essere raccontata.
¡Tierra!
È un progetto del nostro brand globale Lavazza, nato nel 2002 con lo scopo di supportare lo sviluppo sociale ed economico delle comunità locali, promuovendo le buone pratiche agricole nelle piantagioni di caffè. Inizialmente sviluppato in piccole comunità di coltivatori e coltivatrici in Colombia, Honduras e Perù, ¡Tierra! si è esteso nel corso degli anni ad altri Paesi, coinvolgendo in prima persona intere famiglie che coltivano caffè.
Durante la fase di avvio del progetto, abbiamo deciso di supportarne il racconto attraverso il linguaggio artistico della fotografia, affidandolo allo sguardo curioso e profondo di Steve McCurry. L’artista ha infatti colto la genuina umanità delle persone che coltivano il caffè e delle loro famiglie, ritratte in momenti di intima quotidianità. Il risultato è un reportage che racconta l’inizio di un viaggio straordinario.
In alcune zone, inoltre, abbiamo reso possibile una produzione di caffè di alta qualità, destinata alla miscela di arabiche lavate La Reserva de ¡Tierra! e proveniente da agricoltura 100% sostenibile e certificata dall’ONG Rainforest Alliance organizzazione internazionale che promuove l’adozione di pratiche agricole attente alla salvaguardia dell’ambiente e garantisce condizioni di vita dignitose alle persone che coltivano il caffè.
La varietà prodotta in Colombia è un esempio dell’impatto che questo programma ha avuto sulle comunità locali: contiene infatti caffè proveniente dal Meta, regione ai piedi delle Ande dove, a causa del conflitto armato interno, la coltivazione del caffè era stata abbandonata per anni. Il progetto ha supportato oltre novecento famiglie a ripristinare le piantagioni con tecniche sostenibili per dare alle comunità maggiore sicurezza economica e autonomia.
Dal 2010 la Fondazione Lavazza fa parte, come membro fondatore, dell’iniziativa Coffee&Climate (C&C), che ha l’obiettivo di studiare l’impatto dei cambiamenti climatici sulla produttività e la qualità del caffè, testando e proponendo soluzioni di agricoltura sostenibile per piccoli produttori e produttrici.
Il progetto, fondato su una partnership precompetitiva di varie aziende dell’industria del caffè, prevede il coinvolgimento attivo di produttrici e produttori di caffè, agronomi e persone impegnate nella formazione. A oggi, dal 2010, sono più di 800 le persone formate come trainer sulle soluzioni C&C, oltre 90.000 le persone titolari di piccole aziende che hanno partecipato ai training in 4 Paesi: Centro America, Brasile, Tanzania, Vietnam.
L’impegno nei confronti delle nostre comunità risalta ulteriormente grazie al programma A Cup of Learning, un modo per diffondere la cultura del caffè, offrendo la possibilità di trasformare questa passione in una professione. Una formazione dedicata alle persone giovani in cerca di opportunità lavorative nel mondo del caffè, attraverso due percorsi: uno dedicato al caffè verde, con un focus sull’analisi sensoriale del caffè, le tecniche di lavorazione, la storia dei chicchi e la creazione delle miscele, l’assaggio e la valutazione dei prodotti secondo l’origine; l’altro dedicato alla formazione sul mondo dell’espresso, che mira a offrire gli strumenti migliori per “Essere Barista”.
Professioniste e professionisti del nostro Gruppo si impegnano in prima persona, mettendo a disposizione la propria esperienza, in percorsi formativi tenuti direttamente nei paesi produttori o presso i Training Center Lavazza. Dal 2017, sono oltre 600 le persone che ne hanno beneficiato, acquisendo le competenze necessarie per inserirsi nel mondo del lavoro in 16 paesi: Italia, Repubblica Dominicana, India, Albania, Haiti, Brasile, Cuba, Perù, Costa d'Avorio, Honduras, Ecuador, Stati Uniti, Australia, Francia, Germania e Regno Unito.
Alla base del rapporto con i fornitori ci sono i nostri valori fondanti: Authenticity, Passion for Excellence, Responsibility, Inventiveness. Questi costituiscono l'essenza del Codice Etico del Gruppo che, insieme al Codice di Condotta Fornitori e al Codice di Comportamento Dipendenti, raccoglie i principi a cui si ispirano tutti i nostri marchi. In aggiunta ad essi, il nostro Gruppo aderisce ai dieci principi del Global Compact delle Nazioni Unite promuovendo il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori e, in particolare, il rifiuto di ogni forma di lavoro forzato e lavoro minorile, incoraggiando al contempo la protezione dell’ambiente.
Nel 2017 abbiamo inoltre deciso di rafforzare la nostra storica partnership con Save the Children aderendo ai Children’s Rights and Business Principles, le linee guida per promuovere il rispetto e la promozione dei diritti dell’infanzia nello svolgimento quotidiano delle attività d’impresa. Una collaborazione che nel 2021 ha compiuto 20 anni, durante i quali sono stati concretizzati diversi progetti volti al benessere di bambine e bambini.
TOward 2030.
What are you doing?
Per diffondere la cultura della sostenibilità, abbiamo scelto di utilizzare diversi linguaggi visivi, stimolando la consapevolezza e il coinvolgimento delle comunità con cui lavoriamo direttamente. Tra i progetti più importanti spicca TOward 2030. What are you doing, realizzato in collaborazione con la Città di Torino attraverso opere di street art ispirate ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Le opere, realizzate da artiste e artisti internazionali in punti strategici della città, sono state pensate per accendere il dibattito e coinvolgere le persone della zona, in particolare quelle più giovani, con la forza comunicativa dell’arte, a partire dal titolo stesso del progetto.
La domanda What are you doing? è un invito provocatorio a ricordare che il compito di salvaguardare il Pianeta riguarda ogni persona. Torino è diventata così la prima città a farsi ambasciatrice degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, una best practice replicabile a livello internazionale.