Una panchina rossa per rompere il silenzio: è il posto occupato da una donna che non è più tra noi a causa della violenza subita. Per sensibilizzare sulla portata di questo problema, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre, abbiamo deciso di posizionare due panchine in due luoghi per noi particolarmente significativi: l’atrio della nostra Nuvola e l’Innovation Center di Settimo Torinese. Un’immagine forte per invitare a riflettere su un fenomeno devastante, che ancora colpisce troppo spesso e ovunque.

 

I dati

 

Secondo un’indagine dell'Osservatorio di Fondazione Libellula, nell’Italia del 2022 una donna su due si è dichiarata vittima di una o più forme di molestia e discriminazione sul lavoro. Un’esperienza che riguarda donne di tutte le età e può avvenire ovunque. I dati Istat mostrano che il 31,5% delle donne italiane ha subìto una qualche forma di violenza fisica o sessuale nel corso della vita, con i casi più gravi solitamente esercitati da partner, ex partner, parenti o amici.

Mentre la ricorrenza del 25 novembre è stata istituita dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1993, quella della panchina rossa è una simbologia tutta italiana, lanciata nel 2016 dagli Stati Generali delle Donne. Da allora, sono purtroppo tante le panchine rosse collocate in tutta la Penisola.

 

L’iniziativa


Per cercare di coinvolgere più persone possibile, alla vigilia della giornata contro la violenza sulle donne, il 23 novembre abbiamo organizzato anche un webinar in collaborazione con Fondazione Libellula intitolato “Gli uomini e il 25 novembre: come costruire un’alleanza possibile”. Perché la soluzione al problema richiede il coinvolgimento e la responsabilizzazione di tutte e tutti. E perché solo insieme possiamo davvero cambiare le cose.